"Non è più possibile continuare a tener chiuse queste aziende. Occorre il coraggio di consentire loro di riaprire e riguadagnare dignità e prospettive, aggiornando eventualmente i protocolli vigenti ma trattando queste imprese come quelle degli altri settori economici".
In questi giorni in tutta Italia alcuni bar e ristoranti annunciano "aperture" non consentite dai divieti anti-Covid come forma di protesta.
"La situazione attuale che continua a vedere la chiusura delle attività della ristorazione e dei pubblici esercizi senza prospettive di riaperture ma addirittura di ulteriori limitazioni ha portato all'esasperazione le imprese del settore dell'Emilia-Romagna e rischia di portare al fallimento decine d'imprese del settore con la perdita di centinaia di posti di lavoro", denunciano le associazioni.
Confesercenti-Confcommmercio E-R, stop a iniziative non legali
'Ma chiusure non più sostenibili, consentire di lavorare'