Una cisti sulle corde vocali che impediva al piccolo - un neonato di 5 giorni dal peso di 2,5 chili - di respirare liberamente occludendo quasi per intero le vie respiratorie. È quanto è successo la notte di Capodanno al Policlinico Sant'Orsola di Bologna quando è stato necessario operare d'urgenza il bimbo inviato dall'Ospedale Maggiore dove era stata diagnosticato la presenza di una cisti che stava aumentando di volume velocemente.
Oggi il bambino - che si chiama Lucio - è stato dimesso ed è tornato a casa con mamma e papà dopo la rimozione della cisti compiuta, grazie anche al lavoro del reparto di Anestesia e Rianimazione Pediatrica guidato da Fabio Caramelli, dal professor Livio Presutti, direttore di Otorinolaringoiatria e Audiologia del Policlinico che ha operato, guidato da un microscopio, con il laser così che la ferita potesse cauterizzare immediatamente, non ci fosse fuoriuscita di sangue e il decorso post operatorio fosse il più breve possibile.
Nessuna funzione è stata compromessa, nessun segno sulla pelle e il piccolo, viene spiegato, potrà crescere sano e senza problemi come se nulla fosse successo.
Sanità: laser e microscopio, neonato salvato da soffocamento
Al Sant'Orsola di Bologna, aveva cisti sulle corde vocali