Per individuarlo, oltre a un'impronta digitale e altre tracce, ai Carabinieri sono state utili anche le descrizioni delle sue 'sopracciglia perfette', notate da alcuni testimoni delle rapine. L'uomo, un 44enne italiano, è stato arrestato con l'accusa di essere l'autore di tre 'colpi', compiuti o tentati in altrettante banche a Bologna lo scorso autunno.
Descrizioni confermate dalle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza degli istituti di credito. Oltre a questo, i militari hanno ritrovato una mascherina chirurgica utilizzata nel corso di una rapina e gettata durante la fuga, e l'impronta di un dito che l'uomo aveva lasciato scavalcando il pannello di protezione in plexiglass (anti Covid-19) durante un altro assalto. Al 44enne vengono attribuite due rapine andate a segno (Credem Banca di Bologna il 9 ottobre 2020 e Banca di Imola, filiale di Casalecchio di Reno il 26 ottobre 2020) e una tentata rapina (Cassa di Risparmio di Cento, filiale di Bologna - 12 novembre 2020).
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