Sono accusati di aver rubato un'auto d'epoca, un'Alfa Romeo 2000 Gtv del valore di circa 40.000 euro.
Gli inquirenti hanno avuto il sospetto che fosse stata nascosta in attesa di essere piazzata a qualche appassionato ricettatore. Sull'auto impolverata vi erano tracce di impronte digitali, repertate e inviate al Ris di Parma per le comparazioni del caso. E qui è arrivata la svolta, risalendo al più giovane, il quale a suo carico aveva precedenti specifici, arrivano infine ad individuare gli altri due amici presunti complici del furto. (ANSA).
Rubano auto d'epoca, tre denunciati nel Reggiano
Scoperti grazie alle impronte rilevate dai Ris sulla vettura