Aprire a personale sanitario che si è formato all'estero, per far fronte alle esigenze straordinarie e urgenti derivanti dalla nuova ondata di contagi e potenziare il piano di vaccinazione anti-Covid. Con questo obiettivo la Regione Emilia-Romagna ha lanciato una seconda manifestazione d'interesse, dopo quella di aprile 2020, per rafforzare le fila del personale impegnato nell'emergenza, con due novità: oltre a medici e infermieri, potranno essere reclutati anche operatori socio-sanitari.
"Sin da inizio emergenza - ricorda l'assessore alla Salute, Raffaele Donini - abbiamo puntato al massimo sul rafforzamento della rete ospedaliera e del personale sanitario, con quasi 9.000 assunzioni fatte in Emilia-Romagna fino ad oggi".
Sono per la precisione 8.834 gli operatori assunti in Emilia-Romagna dall'inizio dell'emergenza: 1.499 medici, 4.598 infermieri, 1.715 operatori socio-sanitari e 1.022 altre figure professionali.
Covid: E-R apre a personale sanitario formatosi all'estero
Domande aperte online dal 18 marzo. Finora assunti quasi 9mila