(ANSA) - BOLOGNA, 20 APR - Don Camillo e Peppone, i due
eterni amici-nemici nati dalla penna di Giovannino Guareschi e
che hanno preso i volti di Fernandel e Gino Cervi nella celebre
trasposizione cinematografica, sono i protagonisti della nuova
mostra dal titolo '120 meno 50 uguale 70. Gino Cervi meno
Fernandel uguale Peppone e Don Camillo', inaugurata a Bologna
negli spazi dell'Assemblea legislativa dal vicepresidente Fabio
Rainieri.
"La mostra - spiega Bandini - celebra tre anniversari che
ricorrono quest'anno: centovent'anni dalla nascita a Bologna di
Gino Cervi, 50 anni dalla morte di Fernandel, 70 dall'inizio
delle riprese del primo film della serie. Da qui il titolo. Si
tratta di 22 manifesti con le foto di scena e le locandine della
saga che vide protagonisti il parroco e il sindaco di un
immaginario paesino della provincia emiliana negli anni '50".
"Quello che è importante dell'epopea di Don Camillo e Peppone -
sottolinea Rainieri - non è tanto il suo successo riscosso ad
ogni latitudine, ma piuttosto i valori umani che essa è riuscita
a trasmettere: quelli di un mondo rurale regolato dalle leggi
immutabili della vita di campagna dove ci possono essere forti
contrapposizioni di pensiero e di fede che, però, si mettono da
parte per far prevalere il bene comune, la solidarietà e
l'amicizia".
Le misure di contenimento del Coronavirus non permettono, al
momento, di visitare su prenotazione le mostre. Per informazioni
consultare la pagina del portale regionale dedicata alle misure
anti-Covid o contattare il Gabinetto di presidenza
all'indirizzo: gabinettopresidenteal@regione.emilia-romagna.it.
(ANSA).
Mostre: Peppone e Don Camillo all'Assemblea legislativa E-R
'120 meno 50 uguale 70' celebra anniversari Cervi e Fernandel