Emilia Romagna

Rave party a Bologna, multati oltre 300 giovani

Sequestrati anche gli impianti di diffusione sonora

Redazione Ansa

Oltre 300 giovani sono stati identificati e multati per aver partecipato al rave party organizzato ieri a Bologna al parco di Villa Angeletti. Digos e reparto mobile della Polizia, informa la Questura, hanno anche sequestrato gli impianti di diffusione sonora: mixer, amplificatore, gruppo elettrogeno e quattro casse, a bordo di un furgone noleggiato ad Arezzo. Sono state rimosse anche 18 auto utilizzate dai partecipanti per raggiungere il parco. Al raduno, pubblicizzato sui social, hanno partecipato fino a sera quasi 800 persone. Sanzioni saranno inflitte anche a circa 250 giovani identificati dalla Polfer, arrivati in treno.

'Era un rave annunciato', l'attacco del sindaco di Bologna Virginio Merola: la Questura doveva evitarlo. "È necessario che la Questura agisca in modo preventivo per evitare assembramenti tali da trovarsi poi nell'impossibilità di agire. Il rave di ieri, annunciato da tempo sui social, non è stato evitato. Non va bene. I promotori vanno denunciati e puniti. La Questura deve assicurare il rispetto dei divieti", ha scritto Merola su Facebook. "Chiedo la convocazione del Comitato per chiarire e assumere linee di intervento conseguenti. So bene l'impegno di tutte le forze di polizia e ringrazio tutto il personale in campo. Il lavoro di prevenzione e di dissuasione deve essere decisivo. Servono indirizzi chiari e conseguenti".

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