(ANSA) - BOLOGNA, 29 MAG - Sarà presentato in prima assoluta
la sera di domenica 6 giugno, in occasione del Biografilm
Festival di Bologna, il film-documentario 'Giovanni Boldini. Il
piacere.
Il film, che sarà fruibile anche online su MyMovies dal 6 al
9 giugno, nasce da un'idea di Vittorio Sgarbi in occasione della
mostra 'Giovanni Boldini. Il piacere', che il Mart di Rovereto
dedica al pittore ferrarese fino al 29 agosto. La regista
Manuela Teatini ha voluto raccontare i momenti salienti e
iconici della sua vita tra Firenze, Venezia (dove fu membro del
comitato patrocinatore della prima Biennale d'Arte), Londra, New
York, Parigi: tante le sue frequentazioni intellettuali, tra cui
Gabriele D'Annunzio, Filippo Tommaso Marinetti, Giuseppe Verdi e
ancora Edgar Degas (con cui visitò Spagna e Marocco), Edouard
Manet, Alfred Sisley, John Sargent, Marcel Proust, sullo sfondo
della ville lumière, dove si stabilì definitivamente nel 1871.
Durante la Belle Époque, a metà strada tra il lusso più
sfarzoso e l'eleganza eccentrica e compiaciuta dei Dandy,
Boldini è stato l'artista italiano più famoso al mondo dando
origine a una vera e propria 'Boldini mania': principesse,
contesse, attrici e facoltose viaggiatrici internazionali
arrivavano a Parigi da ogni parte d'Europa e d'America solo per
farsi ritrarre da lui. Il film vuole celebrare soprattutto la
bellezza delle sue muse, di cui curava anche abbigliamento e
acconciatura: dalla scrittrice Colette al soprano Lina
Cavalieri, dall'ereditiera americana Consuelo Vanderbilt,
duchessa di Marlborough, all'estrosa marchesa Luisa Casati,
conosciuta tramite D'Annunzio e con cui intrattenne una lunga
amicizia. Il suo celebre ritratto con un levriero, che aveva
riscosso un immediato successo al Salon de Paris nel 1909, è
stato fonte di ispirazione anche per fashion designer
contemporanei come John Galliano e Alexander Mc Queen. (ANSA).
Al Biografilm Festival la vita di Giovanni Boldini
Nato da un'idea di Vittorio Sgarbi, regia di Manuela Teatini
