(ANSA) - BOLOGNA, 29 MAG - Protagonista nel febbraio 2020
dell'ultimo concerto prima della chiusura dettata dalla pandemia
Covid-19, il violinista austriaco di origine lituana Julian
Rachlin torna a suonare con la Filarmonica del Teatro Comunale
di Bologna per il ciclo "Primavera Sinfonica", il 31 maggio alle
19.30.
Fra i più apprezzati artisti della scena internazionale,
Rachlin affianca alla trentennale carriera di violinista quella
di violista e direttore d'orchestra. Nel 1988, a soli 14 anni,
ha vinto l'Eurovision Young Musician of the Year e
successivamente è stato il più giovane solista a esibirsi con i
Wiener Philharmoniker sotto la direzione di Riccardo Muti.
All'Auditorium Manzoni di Bologna Rachlin eseguirà il
Concerto in re maggiore per violino e orchestra di Brahms,
scritto nell'estate del 1878 in Carinzia. Questa pagina, che
presenta un virtuosismo esasperato ma anche momenti di intenso e
lirico sinfonismo, è legata all'amicizia fra il compositore e
Joseph Joachim, il violinista conosciuto nel 1853 e al quale
rimase legato per tutta la vita.
Direttore musicale della Komische Oper di Berlino dal 2012 al
2017, Nánási è stato ospite di istituzioni prestigiose quali il
Théâtre des Champs-Élysées di Parigi, la Metropolitan Opera di
New York, il Teatro alla Scala di Milano e la Royal Opera House
di Londra. Per il concerto al Manzoni il direttore d'orchestra
proporrà la Sinfonia n. 8 in sol maggiore di Antonín Dvořák,
diretta dallo stesso compositore ceco a Praga nel 1890. (ANSA).
Il violinista Julian Rachlin torna a suonare a Bologna
Il 31 maggio con la Filarmonica del Teatro Comunale
