"L'ambiente scolastico svolge un ruolo importante per combattere stereotipi e tabù. Per questo bene ha fatto una docente del Liceo Formiggini di Sassuolo che ha parlato agli studenti di omosessualità e del ddl Zan".
"Alcuni genitori - fanno sapere Simeone e Ferrarini - però, solamente a scuola finita, hanno deciso di denunciare il fatto e la Destra conservatrice e bigotta ha subito preso la palla al balzo, tant'è che la coordinatrice regionale del Popolo della Famiglia Grazia Ruini ha commentato parlando addirittura di visione unilaterale proposta dall'insegnante che si pone in contrasto con l'educazione e il rispetto". I due esponenti dei Giovani democratici esprimono quindi "solidarietà alla professoressa che ha voluto informare e confrontarsi con i giovani della propria classe, come dovrebbero fare sempre di più gli insegnanti con gli alunni".
Omofobia: Ddl Zan a scuola, polemica nel Modenese
Giovani democratici con docente criticata da Popolo Famiglia