Un omaggio a Franca Rame, alla sua scrittura di resistenza al femminile attraverso la messa in scena di tre monologhi che mettono al centro il tema della morte e della maternità, insieme al desiderio di ribellione ai potenti e di riscatto sociale. L'Associazione Culturale Youkali Aps è ospite, per il quinto anno, del calendario estivo della Certosa di Bologna, promosso da Istituzione Bologna Musei-Museo civico del Risorgimento, con lo spettacolo 'Resistenza Franca' realizzato in collaborazione con la Fondazione Fo Rame e l'Associazione Falling Book Aps, in scena il 16 luglio con due repliche alle 20 e alle 21.
'Michele Lu Lanzone' è la storia di un sindacalista siciliano ucciso dalla mafia perché cercava di portare l'acqua ai contadini; il racconto è ambientato in un manicomio dove è ricoverata la madre impazzita dal dolore per la vicenda. A seguire 'Nada Pasini', partigiana della Settima Brigata Gap di Bologna coinvolta nella cura dei feriti reduci dalla battaglia di Porta Lame il 7 novembre 1944 e per questo torturata dai nazifascisti come ritorsione per le perdite subite dai loro ranghi e per indurla a fare i nomi dei medici dell'infermeria della brigata. L'ultimo brano in scena sarà 'Una madre', scritto nel 1982: a parlare è la madre di un terrorista appena entrato nelle Br, catturato con la pistola in mano alla prima missione.
L'atto unico racconta la difficile presa di coscienza da parte della donna di avere un figlio terrorista e la penosa visita al ragazzo nel carcere speciale in cui viene rinchiuso. (ANSA).
Teatro: 'Resistenza Franca', omaggio a Franca Rame a Bologna
Due repliche il 16 luglio al Cimitero monumentale della Certosa