Emilia Romagna

Scuola: un mosaico di Lego per i 10 anni di Reggio Children

Iniziativa speciale per il compleanno della Fondazione

Redazione Ansa

Un mosaico di 70 metri quadrati da costruire coi mattoncini Lego assieme a bambini e famiglie. È l'installazione collettiva denominata 'Una comunità di essere viventi' a Reggio Emilia, per festeggiare i dieci anni dalla nascita della Fondazione Reggio Children-Centro Loris Malaguzzi. L'iniziativa prenderà il via il 15 settembre quando i cittadini - tutti invitati - che vorranno partecipare, avranno a disposizione mille kit fino al 30 settembre per realizzare l'opera che sarà poi inaugurata e presentata al pubblico sabato 9 ottobre ai Chiostri di San Pietro per i festeggiamenti ufficiali del decennale e sarà visitabile fino a domenica 17 ottobre.
    Evento che sarà svolto col sostengo di 'The Lego Foundation" (presieduta da Thomas Kirk Kristiansen, figlio di Kjeld storico fondatore della mitica casa danese) che da 25 anni collabora ufficialmente con le scuole e i nidi d'infanzia di Reggio Emilia - che detiene il celebre modello d'insegnamento 'Reggio Approach' - dal 1996, anche se già nel '92 ci furono i primi contatti tra Lego Group e mondo educativo reggiano. A coordinare i lavori per il mosaico sarà, tra l'altro, il reggiano Riccardo Zangelmi, tra i pochi ad essere un 'Lego Certified Professional Italia', ossia un costruttore professionista di opere autorizzato e certificato da Lego Group.
    "L'installazione collettiva rappresenta simbolicamente quel legame imprescindibile che c'è tra una comunità e l'educazione all'infanzia, per disegnare insieme il futuro a partire dai cittadini bambini", ha detto il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi. Carla Rinaldi, presidente di Fondazione Reggio Children sottolinea: "Dieci è un numero bello, piace ai bambini perché sta in due mani. Sono stati 10 anni molto belli, ma molto impegnativi per tutti. Questi dieci anni hanno cambiato e sconvolto il mondo e le nostre vite, chiedendo una profonda ricerca di senso. Sentiamo quindi il bisogno di essere responsabili e di riflettere. Nello stesso tempo sentiamo il bisogno di ringraziare e di festeggiare il futuro, coraggioso e responsabile per la comunità di tutti gli esseri viventi".
    (ANSA).
   

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