Tra l'estate 2019 e i primi mesi del 2020 avrebbero derubato gli autotrasportatori in sosta notturna nelle aree di servizio autostradali di Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Marche. In mattina, la Polizia Stradale di Bologna e Bari ha eseguito tre ordini di custodia cautelare: un barese di 54 anni e un bitontino di anni 47 sono in carcere, mentre per un coratino di 39 anni sono scattati gli arresti domiciliari.
Armati di cutter e altri arnesi, di solito cercavano merce di alto valore commerciale e appetibile nel mercato 'nero': farmaci, oggetti tecnologici, ma anche calzature e abbigliamento. Tra le aree di servizio colpite, in particolare la Bevano sulla A14 in provincia di Forlì, la Sillaro sulla A14 in provincia di Bologna, poi Secchia e San Martino sull'A1, nel Modenese e nel Parmense. Per verificare il contenuto dei tir in sosta, venivano squarciati i teloni di copertura. Trovata la merce, si affiancavano con un altro veicolo industriale e un gruppo di 8-10 persone portava fuori i pacchi. Il valore della merce rubata si aggira intorno al milione di euro. In parte sarebbe stata venduta a ricettatori dell'area campana, mentre un'altra parte attraverso alcuni esercizi compiacenti o sui canali dello shop online. (ANSA).
Furti di notte sui tir in autostrada, tre arresti
Rubata merce per un milione, 25 indagati tra Forlì e Bari