Nel telefono cellulare, suddivisi in cartelle, conservava 3mila file pedopornografici, ritraenti bambini fra i 6 e i 13 anni. La polizia postale di Bologna ha scoperto e arrestato un 42enne disoccupato, senza precedenti, residente in provincia.
L'indagine è scattata dopo la segnalazione, presentata a una onlus, dall'utente di una chat, dedicata a una piattaforma di gioco online, che ha ricevuto materiale pedopornografico via chat. Le indagini hanno portato gli agenti al 42enne e, durante la perquisizione locale e informatica, sono stati rinvenuti i 3mila file che, probabilmente, condivideva anche via chat. Il 16 settembre, nell'udienza per direttissima, il Gip Simona Siena ha disposto per l'uomo gli arresti domiciliari. (ANSA).
Nel telefono 3mila file pedopornografici, 42enne arrestato
Indagine della polizia postale nel Bolognese