Tutti i cittadini di Bologna possono dare un contributo per accogliere i rifugiati afghani in arrivo nel territorio metropolitano, mettendo a disposizione un appartamento o una casa. Per farlo, possono contattare via mail il Servizio protezioni internazionali di Asp Città di Bologna che gestisce il Sistema di accoglienza e integrazione (Sai) metropolitano su mandato del Comune e in accordo con le altre amministrazioni della provincia.
"Di fronte all'arrivo di persone fuggite dalla crisi afghana - spiega una nota di Asp - il Sai può rispondere ai nuovi bisogni di accoglienza e supporto, anche ampliando la disponibilità di case e appartamenti. Tutti i cittadini che lo desiderano possono collaborare al sistema di accoglienza".
Il Sai include "la possibilità di vivere diverse esperienze di vicinanza solidale - spiega una nota - quali accoglienza in famiglia di giovani, adulti e minori stranieri non accompagnati, affiancamento e affidamento familiare, tutela volontaria. A queste attività è dedicato il progetto Vesta" e anche per questo ci si può candidare liberamente consultando il sito web progettovesta.com.
Afghanistan: a Bologna accoglienza in case dei cittadini
Chi ha disponibilità di spazi può contattare Asp