La Corte di assise di Ravenna ha accolto la richiesta di sequestro conservativo avanzata dalla figlia di Ilenia Fabbri, la 46enne uccisa nella sua casa di Faenza il 6 febbraio, nei confronti dei due imputati per l'omicidio: l'ex marito e padre della ragazza, Claudio Nanni, 54 anni e il 53enne Pierluigi Barbieri alias lo Zingaro, considerati dalla Procura mandante e esecutore materiale.
Nella seconda udienza del processo i giudici hanno dunque incaricato la Guardia di Finanza di identificare i beni da sottoporre a vincolo: Arianna, la figlia della vittima costituita parte civile, aveva lamentato un danno da due milioni di euro.
Come testimoni sono stati sentiti il dirigente della squadra mobile di Ravenna Claudio Cagnini, i poliziotti delle volanti intervenuti sul luogo del delitto e due vicini di casa di Ilenia. Il 29 ottobre, nella prossima udienza, verranno sentite la figlia di Ilenia e l'amica che era in casa, al momento dell'omicidio. (ANSA).
Uccisa a Faenza, la Corte accoglie la richiesta di sequestro
Sulla perizia psichiatria si deciderà a fine dibattimento