(ANSA) - FAENZA, 03 NOV - Una mostra dedicata alle ceramiche
da vino e da acqua in Italia dall'antichità classica al design
del XX-XXI secolo: è 'Gioia di Ber', che il Museo internazionale
delle ceramiche-Mic di Faenza (Ravenna) ospiterà dal 26 novembre
al 30 aprile. La mostra, a cura di Valentina Mazzotti, si
propone di focalizzare le forme ceramiche del bere dal mondo
greco, etrusco e romano fino agli sviluppi del design
contemporaneo, analizzando il loro impiego nella convivialità
della tavola e legando l'uso delle ceramiche da vino e da acqua
ai contesti sociali sviluppati da ogni epoca per coglierne gli
elementi di originalità e quelli di continuità.
Le 200 opere in mostra sono articolate in quattro sezioni. Si
parte dall'antichità classica con un'ampia varietà di vasellame
ceramico correlato alla sfera del consumo del vino, quali
l'anfora per trasportarlo, il cratere e l'oinochoe per servirlo,
la kylix, lo skyphos e il kantharos per berlo. Le ceramiche dal
Medioevo al XVIII secolo mostrano la predominanza morfologica
del boccale, dalla tipica conformazione con manico contrapposto
al versatoio. Una maggiore articolazione di fogge si ha con la
svolta dei "bianchi" di matrice manierista e barocca tra
XVI-XVII secolo, come documenta l'approfondimento tematico
dedicato alle coppe "a inganno" (o "bevi se puoi") e ad altri
scherzi da tavola dalla forma bizzarra e composita, volti a
suscitare stupore e ilarità durante il convivio, mentre le
ceramiche d'uso popolare del XVIII-XX secolo testimoniano la
vita quotidiana di una società umile e contadina attraverso
diverse tipologie di vasellame (anfora, boccale, brocca, fiasca,
borraccia) pensate per specifiche esigenze di uso quotidiano e
domestico. Conclude il percorso il design del XX-XXI secolo con
la ritualizzazione di tipologie tradizionali in direzione del
"nuovo" e del "contemporaneo" attraverso oggetti studiati per la
loro funzionalità, la loro espressività artistica, il loro
essere parte di una nuova convivialità. (ANSA).
'Gioia di Ber', ceramiche da vino e da acqua a Faenza
Duecento pezzi da antichità classica al design del XX-XXI secolo