Nel primo semestre del 2021 l'economia dell'Emilia-Romagna è ripartita. L'indicatore trimestrale dell'economia regionale Iter, elaborato dalla Banca d'Italia e sostanzialmente analogo al Pil, segna una lieve crescita tendenziale nel primo trimestre (+0,6%) e robusta nel secondo (+20,5%).
L'istituto si aspetta una crescita anche nel secondo semestre, che dovrebbe proseguire a inizio 2022 grazie alle prospettive della domanda e all'attuazione del Pnrr. I rischi al ribasso sono legati alle tensioni nell'approvvigionamento di materie prime e input intermedi e alle incertezze sugli sviluppi della pandemia.
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