Sei panchine gialle ad Ancona per i diritti umani, dedicate a Patrick Zaki e Giulio Regeni. Le ha inaugurate oggi, Giornata Internazionale delle Studentesse e degli Studenti, l'Università Politecnica delle Marche, che ha aderito alla campagna di sensibilizzazione sui diritti umani e a supporto della liberazione del ricercatore e studente Patrick Zaki, promossa da Amnesty International e sostenuta dal Consiglio Studentesco. Cinque panchine si trovano nelle sedi di Agraria, Economia, Ingegneria, Medicina e Scienze, la sesta, in piazza Roma, grazie al Comune di Ancona, situata di fronte al Rettorato. Le panchine riportano una targa con la scritta: "A Giulio Regeni e a tutte le vittime delle violazioni dei diritti umani". L'iniziativa è stata presentata oggi dal rettore Gian Luca Gregori, da Valeria Mancinelli, sindaco di Ancona, Paolo Marasca assessore alle Politiche Giovanali del Comune di Ancona, Alessandra Andrescian, direttrice vicaria Univpm, Alessia Polisini, presidente del Consiglio Studentesco Univpm, e Fabio Burattini, responsabile circoscrizione Marche Amnesty International. Anche la Crui, Conferenza dei Rettori Italiani, è stato ricordato mantiene alta l'attenzione sul caso di Patrick Zaki ed è in contatto costantemente con le Associazioni rappresentative delle realtà universitarie europee ed extraeuropee nonché con il Ministero dell'Università e della Ricerca scientifica e con il Ministero degli Affari Esteri.
Lunedì 8 novembre l'Università Politecnica delle Marche ha affisso il manifesto giallo per Patrick Zaki sulla facciata del Rettorato, in piazza Roma, accanto a quello dedicato a Giulio Regeni. Oggi l'inaugurazione delle panchine per i diritti umani.
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