(ANSA) - BOLOGNA, 19 NOV - I pazienti cronici e anziani che si sottopongono ad ozonoterapia sono più resistenti alle infezioni. L'ozono, normalmente prodotto dai globuli bianchi, svolge contemporaneamente un'azione antinfiammatoria, antibatterica e virustatica; aumenta l'attività mitocondriale, migliora la funzionalità del microcircolo e l'ossigenazione tissutale.
La produzione di energia (Atp) necessaria all'organismo è assicurata dall'ossidazione cellulare. L'ozono uccide gli organismi parassitari per lisi cellulare attaccandone con meccanismo ossidativo le membrane protettive, senza lasciare residui chimici. I virus prima vengono inattivati e poi fisicamente distrutti. Non è alternativo all'uso dei farmaci, anzi è un potenziatore del farmaco. Tutto ciò senza lasciare tracce in ambiente. Circa 3mila pubblicazioni scientifiche censite da PubMed documentano questi effetti; non solo, l'ozonoterapia è ampiamente utilizzata nel trattamento delle ernie discali sia cervicali che lombari con effetti benefici e pressoché immediati sul dolore e la sintomatologia correlata.
Nelle ulcere cutanee e nei ritardi di cicatrizzazione ha accelerato e spesso determinato la guarigione. (ANSA).
Ozonoterapia, cronici e anziani più resistenti a infezioni
Convegno il 20 novembre al Centro Medinforma di Bologna