Durante una lite per motivi banali ha massacrato di pugni la compagna, lasciandola priva di sensi in terra. A quel punto ha chiamato un parente chiedendogli di venirlo a prendere, convinto di averla ammazzata.
La giovane, anche lei trentenne, è stata ricoverata in ospedale con fratture al volto. L'intervento dei carabinieri di Reggio Emilia è delle tre di notte: i militari hanno trovato la donna, che nel frattempo si era ripresa, in lacrime e con gli abiti insanguinati mentre il compagno si era nascosto sotto a un letto. È stato bloccato e arrestato, mentre la vittima è stata affidata al 118.
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