(ANSA) - REGGIO EMILIA, 18 GEN - La Akram Khan Company, una
tra le più innovative del panorama della danza internazionale,
sarà al Teatro Valli di Reggio Emilia, il 21 gennaio, per la
prima italiana di Outwitting the Devil, nell'ambito della
stagione di danza della Fondazione I Teatri. Il gruppo del
coreografo inglese attinge alla forma di danza indiana kathak
per creare movimento contemporaneo, e mescolando classico e
moderno, esplora i nostri rituali più antichi nel mezzo del
pianeta in continuo cambiamento.
Ispirato dal frammento recentemente scoperto dell'epopea
babilonese di Gilgamesh, il nuovo lavoro di Akram Khan è un
concentrato epico sul rituale e sul ricordo. In un paesaggio di
tavole rotte e idoli caduti, i suoi sei personaggi scambiano le
loro ricchezze e le loro storie, cercando di rendere integri i
frammenti dell'antica conoscenza perduta e dimenticata nel
tempo. Per tessere la narrazione e il design di questa nuova
opera, Akram Khan ha invitato i suoi collaboratori abituali: la
drammaturga Ruth Little, il compositore Vincenzo Lamagna, la
costumista Kimie Nakano e lo scrittore Jordan Tannahill.
Outwitting the Devil invita tutti al tavolo dove la vita, la
morte e i nostri miti ricordati a metà sono il pane che
spezziamo insieme. "Mi sono risvegliato a un nuovo modo di
danzare - dichiara Akram Khan - Ed è quello di danzare le mie
idee attraverso i corpi degli altri, compresi i ballerini più
anziani, che portano in sé le loro storie e le loro complesse
esperienze emotive. Ma ciò che rimane invariato è la mia
passione per l'esplorazione di vecchi e nuovi miti nel contesto
dei nostri tempi". (ANSA).
La Akram Khan Company al Teatro Valli di Reggio Emilia
Il 21 gennaio la prima italiana di Outwitting the Devil