(ANSA) - CARPI, 17 FEB - Nell'anniversario della partenza dal
Campo di Fossoli per Auschwitz del trasporto su cui era presente
Primo Levi, la Fondazione Fossoli presenta un graphic novel
dedicato alla sua vita, '22.02.
"Eravamo partiti dal Campo di Concentramento di Fossoli di
Carpi il 22 febbraio 1944, con un convoglio di 650 ebrei di ambo
i sessi e di ogni età. Il più vecchio oltrepassava gli 80 anni,
il più giovane era un lattante di tre mesi": così Primo Levi e
Leonardo De Benedetti raccontano, nel 'Rapporto sulla
organizzazione igienico-sanitaria del campo di concentramento
per ebrei di Monowitz', scritto su richiesta delle autorità
russe nel 1945, poi pubblicato nel 1946 su una rivista medica
torinese, la partenza da Fossoli di quello che fu il primo
convoglio di internati di origine ebraica inviati nel campo di
sterminio in Polonia.
"Appena il treno giunse ad Auschwitz (erano circa le ore 21
del 26 febbraio 1944) la comitiva fu divisa in tre gruppi: uno
di uomini giovani e apparentemente validi, del quale vennero a
far parte 95 individui: un secondo di donne, pure giovani -
gruppo esiguo, di sole 29 persone - e un terzo, il più numeroso
di tutti, di bambini, di invalidi e di vecchi. E, mentre i primi
due furono avviati separatamente in Campi diversi, si ha ragione
di credere che il terzo sia stato condotto direttamente alla
camera a gas di Birkenau e i suoi componenti trucidati nella
stessa serata". (ANSA).
'Una stella tranquilla', graphic novel racconta Primo Levi
Nell'anniversario partenza dal Campo di Fossoli per Auschwitz