Giovanni Corona, endocrinologo dell'ospedale Maggiore di Bologna, è stato eletto presidente dell'European Society for Sexual Medicine (Essm), per il biennio 2023-2025, nel corso del 23/o congresso della società, tenutosi in modo virtuale. Si tratta di una delle società più importanti del mondo del settore, con quasi 2.
La medicina della sessualità ha fatto grandi passi nel corso degli ultimi 20 anni dimostrando come i disturbi della sessualità e in particolare la disfunzione erettile rappresentino una spia precoce di patologie cardiovascolari gravi, come l'infarto del miocardio e l'ictus. In Italia si stima che oltre tre milioni di persone presentino un forma più o meno grave di disfunzione erettile, ma ancora oggi solo una minoranza di questi pazienti si rivolge al proprio medico curante per vergogna o riluttanza ad esporre il problema. Una diagnosi precoce del disturbo e l'identificazione e la correzione dei fattori di rischio che ne sono alla base come l'obesità, il diabete, l'ipertensione arteriosa, la dislipidemia, spesso conseguenza di cattive abitudini alimentari ed eccessi come il fumo e l'alcool, possono non solo migliorare il problema ma rappresentare un efficacia momento di prevenzione cardiovascolare. Il dottor Corona ha contribuito al raggiungimento di queste evidenze con ricerche prevalentemente legate al contributo dei fattori di rischio e della loro interazione con le modificazioni ormonali indotte dall'età.
Grazie ai suoi studi è stato recentemente considerato tra i primi 200 scienziati al mondo e tra i primi cinque in Italia, categoria Reproductive Medicine. (ANSA).
Sanità: l'endocrinologo Corona presidente dell'Essm
Il medico del Maggiore di Bologna eletto nel 23/o congresso