Emilia Romagna

Verdi e Shakespeare contro la violenza sulle donne

Al Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia dal 9 al 13 marzo

Redazione Ansa

(ANSA) - REGGIO EMILIA, 08 MAR - Il Teatro Cavallerizza di reggio Emilia ospita dal 9 al 13 marzo "Otello Circus", uno spettacolo che nasce dall'incontro tra il Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt di Bolzano, una compagnia teatrale professionale costituita da uomini e donne con e senza disabilità e l'Orchestra AllegroModerato di Milano, un'orchestra sinfonica di cinquanta elementi, composta da musicisti con disagio psichico, mentale e fisico e da musicisti professionisti. La volontà è quella di costruire insieme, valorizzando le proprie specificità e alterità, un percorso artistico e musicale.
    In scena una versione dell'Otello ispirata all'Opera musicale di Verdi e alla prosa di Shakespeare, teatro fisico e danza il cui tema è attualissimo: la violenza contro le donne. Antonio Viganò, il regista che lavora con attori e musicisti "di-versi", con le sue produzioni al contempo poetiche e politiche riesce sempre a toccare le corde emotive degli spettatori. Nel vecchio circo, dove tutto sembra appassito, Otello è costretto a rappresentare la sua personale tragedia. E' la sua condanna, la pena che deve scontare per il suo gesto efferato ed omicida. Su quella pista gli fanno compagnia gli altri personaggi dell'Opera di Verdi e Shakespeare: Desdemona, Cassio, Jago, Roderigo ed Emilia che si spartiscono le varie attività e mestieri del Circo. L'acrobata, il lanciatore di coltelli, l'equilibrista, l'inserviente, il domatore.
    Ogni giorno, da anni, più volte al giorno, quella tragedia della gelosia si ripete e gli interpreti, oramai diventati personaggi consumati, deboli e fragili, sono incapaci di fermare quel circo dei sentimenti umani che porta alla tragedia. In quel Circo, girano invisibili i fantasmi delle vittime di femminicidio, per cercare, invano, di interrompere quella giostra e per ricordare, a chi guarda, che l'amore che uccide è contro natura. (ANSA).
   

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