Dal 27 maggio 2020 al 31 gennaio 2021 hanno saccheggiato 55 camion posteggiati nelle aree di servizio dell'autostrada A21, prendendo di mira gli autotrasportatori in viaggio nel tratto di autostrada fra Cremona e Piacenza. E in un caso, il colpo si è trasformato in rapina, con un camionista picchiato.
Due i gruppi di banditi in azione secondo l'inchiesta: uno formato da un ucraino e da cinque albanesi, il secondo da romeni. Saccheggiavano autoarticolati stranieri posteggiati nelle ore notturne nei piazzali delle aree di servizio di Piacenza, Nure (Fossadello di Caorso) e Trebbia: nel loro bottino sono finiti prevalentemente apparecchi e attrezzature elettroniche, cosmetici, abbigliamento, alimentari.
Sono 23 gli episodi ricostruiti dalla Polizia. La svolta dopo la rapina commessa il 29 giugno 2020, nell'area di servizio Nure Nord: lì il camionista finito nel mirino, che trasportava televisori destinati all'Unieuro di Piacenza, si è accorto del tentativo di furto e ha fronteggiato i malviventi: è stato pestato con bastoni e poi colpito con alcuni dei televisori rubati. Ma in quell'occasione la gang ha lasciato tracce determinanti per gli inquirenti.
Saccheggiavano i Tir, presa la banda dei 'predoni dell'A21'
Agivano nelle aree di sosta fra Cremona e Piacenza