Aveva ucciso la nonna materna a calci e pugni e oggi è stato prosciolto dalla Corte d'Assise di Rimini per incapacità di intendere. Il 45enne, Alessio Berilli, difeso dall'avvocato Cinzia Bonfantini è stato riconosciuto incapace di intendere e di volere.
Il riccionese, nel gennaio 2020, uccise la nonna Rosa Santucci. I carabinieri, coordinati dal sostituto procuratore Luca Bertuzzi, rintracciarono subito Berilli che confessò in sede di interrogatorio. (ANSA).
Uccise la nonna, prosciolto perché incapace di intendere
Il processo a Rimini, l'omicidio a gennaio 2020