(ANSA) - BOLOGNA, 18 MAR - "Serve l'accordo sul prezzo
altrimenti sparisce dal mercato la passata di pomodoro 100%
italiano". Il messaggio corale alle imprese di trasformazione
arriva dal Tavolo agricolo del pomodoro da industria del Nord
Italia, rappresentato da tutte le Op,organizzazioni dei
produttori e dalle professionali agricole - Confagricoltura,
Coldiretti e Cia - che si è riunito ieri a Sant'Ilario d'Enza
(Reggio Emilia). A chiedere di velocizzare la definizione
dell'accordo per la campagna 2022 sono i produttori che nel 2021
hanno raccolto e consegnato all'industria oltre tre milioni di
tonnellate di prodotto (38.621 ettari coltivati di cui il 70% in
EmiliaRomagna).
L'ultimo incontro tra agricoltori e industriali, l'11 marzo,
si è chiuso con una fumata nera e un secco "no" dei produttori
alla proposta delle imprese di trasformazione, ferma sui 100
euro a tonnellata. "C'è il serio rischio che i produttori
abbandonino la coltivazione del pomodoro in una area da sempre
vocata e strategica - lancia l'allarme il Tavolo agricolo -
alcuni stanno già optando per altre colture quali orzo, mais,
girasole e soia. Troppe incertezze e tensioni stanno portando a
un drastico calo delle superfici coltivate nell'intero bacino
del Nord Italia tra Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e
Piemonte". (ANSA).
Agricoltura: allarme prezzo pomodoro, 'la passata a rischio'
'Troppe incertezze portano a un calo delle superfici coltivate'