(ANSA) - REGGIO EMILIA, 29 MAR - "Chapter 3: The Brutal
Journey of the Heart" (Le poche delizie e i molti crimini del
cuore), terzo capitolo della Trilogia dell'amore, composta anche
da "OCD Love" e "Love Chapter 2", è l'ultima creazione della
Compagnia L-E-V, che in ebraico significa cuore, fondata e
diretta da Sharon Eyal e Gai Behar, danzatori e coreografi
israeliani, compagni d'arte e di vita, in scena martedì 5 aprile
alle 20.30 al Teatro Ariosto di Reggio Emilia per la Stagione di
Danza della Fondazione I Teatri.
Come i due capitoli precedenti, "The Brutal Journey of the
Heart" è un'esperienza totale e fulminante di cinquantacinque
minuti; impossibile non essere travolti dall'energia contagiosa
dei coreografi, che trasfigurano l'angoscia dell'amore
attraverso la sua danza furiosamente sensuale. Una nuova
immersione nelle relazioni, nelle dinamiche dei sentimenti,
nello strazio del dolore, nella paura dell'abbandono, nel vuoto
degli adii, sempre racchiusi nel cosmo del suono live di Ori
Lichtik. Le luci dello spettacolo sono di Alon Cohen, mentre
l'atmosfera sensuale della danza è esaltata dai costumi di Maria
Grazia Chiuri. Uno spettacolo che la stessa coreografa consiglia
di vedere "spalancando gli occhi, drizzando le orecchie, aprendo
i cuori". Negli ultimi 12 anni dalla sua fondazione, la
Compagnia L-E-V si è esibita in più di 200 spettacoli in tutto
il mondo, tra cui lo Joyce Theatre a New York City, i Sadler's
Wells di Londra, al Montpellier Danse Festival, ai Julidans di
Amsterdam. Accanto al lavoro con L-E-V, Sharon Eyal e Gai Behar
affiancano regolarmente commissioni da Compagnie esterne, tra
cui Nederlands Dans Theater, per cui hanno creato Sara, Bedroom
Folk, Feelings e Salt Womb e il Royal Swedish Ballet, con
Half-Life.
Sharon Eyal, come danzatrice della Batsheva Dance Company, è
stata la musa del coreografo Ohad Naharin. Alla Batsheva, ha
lavorato poi come direttore artistico associato e
successivamente come coreografa residente. Nel 2013 ha fondato a
Tel Aviv la propria compagnia L-E-V assieme al compagno Gai
Behar. (ANSA).
Danza: Compagnia israeliana L-E-V a Ariosto di Reggio Emilia
Il 5 aprile col balletto "The Brutal Journey of the Heart"
