(ANSA) - BOLOGNA, 05 APR - Dopo il successo di 'Bestiale
Comedìa' dello scorso dicembre, Vinicio Capossela torna al
Teatro Duse di Bologna l'11 aprile col nuovo concerto intitolato
''Round One Thirty Five 1990 - 2020. Personal Standards'.
Il cantautore sarà accompagnato dagli storici collaboratori
Giancarlo Bianchetti (chitarra e batteria), Enrico Lazzarini
(contrabbasso) e Antonio Marangolo (sax), che dei primi tre
dischi ha curato gli arrangiamenti, a partire dal brano "All'una
e trentacinque circa", nome del primo album di Capossela, uscito
32 anni fa, a cui il titolo del concerto si richiama. All'una e
trentacinque circa, il Pjazza di Bellaria Igea Marina si
svuotava e diventava la culla dei nottambuli e dei lunatici,
quelli che non si arrendono mai e, se si arrendono, lo fanno in
grande stile. Erano loro il primo pubblico delle canzoni di
questo disco, registrate su cassetta in un pomeriggio d'agosto
del 1989. Pochi mesi più tardi, la cassetta finì nello stereo di
Francesco Guccini in via Paolo Fabbri 43, e da lì nelle mani di
Renzo Fantini, manager e produttore dello stesso Guccini e di
Paolo Conte.
Un anno dopo la registrazione di quella cassetta, sempre ad
agosto, il disco prese vita e divenne una sorta di film noir. Un
Round Midnight girato nell'Emilia dei CCCP e di Pier Vittorio
Tondelli. Nel 1991 il disco fu premiato con la Targa Tenco per
la migliore opera prima, in ex aequo con Passa la bellezza di
Mauro Pagani. Nell'album lampi biografici, asfalto, locali
epifanici, istantanee disarmanti che rendono epico il viaggio,
in cui i suoni sono quelli di Antonio Marangolo, Jimmy Villotti,
Ellade Bandini, Enrico Lazzarini. Tutto è partito da una melodia
al pianoforte che ricordava una canzone di Dylan, I Was Young
When I Left Home. Le parole ce le ha messe la vita con le sue
fratture, e quel soffio ha allargato tutta la geografia. È
l'epica del pianobar. (ANSA).
Vinicio Capossela torna al 'Duse' di Bologna
In scena 'Round One Thirty Five 1990 - 2020. Personal Standards'