(ANSA) - REGGIO EMILIA, 11 APR - Verso le sei di questa
mattina ha telefonato a una amica di vecchia data dicendo di
avere necessità di essere portato all'ospedale, ma quando la
donna è arrivata in macchina a casa dell'uomo, questi, dopo
avere scambiato con lei alcune parole, l'ha improvvisamente
aggredita a colpi di martello per poi gettarle addosso del
liquido infiammabile. Pur colpita più volte al capo e alle
braccia nel tentativo di difendersi, la donna è riuscita a
sfuggire.
Protagonisti, questa mattina nei pressi di Bertinoro, nel
Forlivese, due settantenni, entrambi pensionati, lei del
Ravennate. Scattato l'allarme sul posto, una villetta ad un solo
piano in una posizione isolata, si sono portati i carabinieri
del comando di Meldola, i sanitari del 118 e i vigili del fuoco.
La donna è stata trasportata all'ospedale "Morgagni-Pierantoni"
di Forlì, con ferite al capo e fratture multiple alle mani,
mentre l'uomo, col codice di massima gravità, all'ospedale
"Maurizio Bufalini" di Cesena, dove è stato sottoposto a
intervento chirurgico per poi essere ricoverato in terapia
intensiva. Entrambi non sono in pericolo di vita.
Ancora da chiarire cosa abbia provocato l'aggressione.
L'uomo, dopo le prime parziale indagini degl'investigatori
dell'arma, viene descritto come un soggetto schivo, mai alle
prese con la giustizia e accumulatore seriale, come dimostrato
dai sette furgoni, in gran parte rottami, presenti nel cortile e
dati alle fiamme. Resta da verificare, quando la donna potrà
essere ascoltata, quali erano, oltre all'amicizia da diversi
anni, i rapporti fra i due. (ANSA).
Chiama un'amica, l'aggredisce e poi tenta il suicidio
Un uomo di 70 anni ha anche dato fuoco alla sua casa a Bertinoro