(ANSA) - BOLOGNA, 21 APR - Gli artisti del Teatro dell'opera
di Kiev ringraziano Ravenna che li ha accolti: tra sabato 23 e
giovedì 28 aprile i coristi, danzatori, musicisti, tecnici
ucraini arrivati in Italia grazie all'impegno di Ravenna
Solidale e di Cristina Mazzavillani Muti, fondatrice e
presidente onoraria del Ravenna Festival, saranno protagonisti
di spettacoli ed esibizioni al Teatro Alighieri, in Duomo, a San
Romualdo e Santa Maria in Porto, un augurio per il futuro che si
intreccia anche alle celebrazioni per la Pasqua ortodossa e per
la Madonna Greca.
Dopo il viaggio dell'amicizia del 2018, Ravenna e Kiev
riallacciano il dialogo per la pace e la solidarietà nel
linguaggio universale dell'arte.
Sabato 23 aprile, alle 11, il Teatro Alighieri sarà la prima
'casa' artistica ad aprire le proprie porte: nella sala Corelli,
il Coro e alcuni musicisti dell'Opera Nazionale dell'Ucraina
propongono 'Canto per l'Ucraina', concerto di musica da camera e
vocale che include arrangiamenti di canzoni popolari e svela la
ricchezza della tradizione musicale ucraina. Domenica 24 aprile,
alle 15, la Basilica Metropolitana accoglierà la celebrazione
liturgica della Pasqua ortodossa, una settimana dopo quella
cattolica, accompagnata dal Coro del Teatro dell'Opera. Lunedì
25 aprile, alle 20.30, il Teatro Alighieri ospita il gala Con
l'Ucraina nel cuore, con ballerini, artisti del coro e musicisti
impegnati in un programma di musica sacra e popolare con
frammenti dal repertorio del balletto. Il 27 aprile, alle 20.30,
l'auditorium di San Romualdo ospita 'Noi siamo', concerto
commemorativo delle vittime del conflitto in Ucraina e della
tragedia di Chernobyl. Giovedì 28 aprile, alle 18.15, nella
Basilica di Santa Maria in Porto il Coro dell'Opera Nazionale
dell'Ucraina parteciperà alla festa liturgica della Madonna
greca, patrona di Ravenna, animando la celebrazione presieduta
dall'arcivescovo Lorenzo Ghizzoni. (ANSA).
Musica: Pasqua ucraina, artisti di Kiev ringraziano Ravenna
Tra il 23 e il 28 aprile spettacoli ed esibizioni