Il comandante del Nucleo carabinieri per la tutela del patrimonio culturale (Tpc) di Perugia, col. Guido Barbieriella, ha restituito al Comune di Fidenza (Parma), ed in particolare al sindaco, Andrea Massari, due antiche testimonianze bibliografiche appartenenti al fondo storico della biblioteca civica "Michele Leoni", in esecuzione del provvedimento di dissequestro emesso dall'Autorità giudiziaria di Parma.
Si tratta di due volumi: il primo, un testo a stampa in latino dal titolo "Dictionarium Latinum Ambrosii Calepini, nunc recens post omnes impressiones et castigatum, et auctum", pubblicato a Venezia nel 1546, opera enciclopedica sulla lingua latina scritta dall'umanista Calepino Ambrogio detto "Calepino" (1435-1510). Il secondo è un testo a stampa in italiano-latino dal titolo "Delle orazioni scelte di M. Tullio Cicerone" con commenti e note di Don Raffaele Marchesi (Magione 25/02/1810 - Firenze 08/07/1871). Entrambe le opere bibliografiche erano state sottratte, in data imprecisata, riferiscono i carabinieri, nella stessa biblioteca.
L'indagine che ha portato gli "investigatori dell'arte" umbri a sequestrare i due testi, individuati assieme ad altro materiale bibliografico di "non chiara" provenienza e sul quale sono ancora in corso verifiche, aveva preso avvio nel 2021 dopo l'approfondimento di un annuncio di vendita online. Gli accertamenti sono stati svolti grazie alla consultazione della "Banca dati dei beni illecitamente sottratti", il più grande e importante database informatico a livello internazionale che raccoglie milioni di informazioni descrittive e fotografiche di oggetti d'arte trafugati da ricercare, e al formale riconoscimento svolto dal personale della biblioteca che, informato dai carabinieri, aveva riscontrato e confermato l'ammanco. Alla luce dei risultati investigativi, l'Autorità giudiziaria di Parma ha disposto il sequestro dei due libri e, successivamente, la loro restituzione quali beni pubblici tutelati dalla normativa.
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