Balzo dei contagi giornalieri di Coronavirus in Emilia-Romagna, che tornano a sfiorare 7mila nuovi casi. Il bollettino della Regione evidenzia 6.
"Non lanciamo un grido d'allarme, ma diciamo di fare attenzione perché non è finita". Così il presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini commenta la risalita dei contagi da Covid, a margine di una conferenza stampa in Regione. "Non vedo emergenze drammatiche - sottolinea - abbiamo comunque gli ospedali che nei reparti più gravi hanno numeri molto molto bassi, questo significa che i vaccini hanno funzionato davvero, però è un virus che attraverso le varianti cerca di continuare a farci male". Da qui la necessità di adottare comportamenti prudenti: "Ci vuole attenzione - aggiunge Bonaccini - utilizzare gli strumenti di maggiore protezione individuale. Credo che si debba seguire passo passo quello che accadrà, con senso di responsabilità, e ovviamente tenendo conto che in Conferenza delle regioni, nel rapporto tra Stato e regioni si possono valutare le misure, però non diamo allarmi". La speranza per il presidente dell'Emilia-Romagna è che diventi "un'endemia, cioè un'influenza, per quanto robusta, e non più una tragica pandemia; credo che la scienza dovrà dirci per quali fasce d'età, oltre ai più anziani e ai più fragili, si dovrà fare un eventuale richiamo del vaccino".
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