(ANSA) - FERRARA, 13 LUG - Torna al Museo Nazionale
dell'Ebraismo Italiano e della Shoah (Meis) di Ferrara la Festa
del libro ebraico, manifestazione dedicata alla letteratura
ebraica che nella 13/a edizione, in programma dal 15 al 18
settembre, affronterà i temi del rapporto tra ebraismo e
immagine e del rinnovamento. Previsto un parterre di ospiti
nazionali e internazionali, tra cui il Premio Pulitzer Joshua
Cohen, la fumettista israeliana Rutu Modan, la scrittrice per
ragazzi Keren David.
Il rapporto tra ebraismo e immagine verrà esplorato
attraverso fumetti, graphic novel e antichi manoscritti
illustrati in un confronto con gli autori che, come dice il
Direttore del Meis Amedeo Spagnoletto, riflette su "questioni
identitarie, necessità di autorappresentazione e sul potente
equilibrio tra parole e disegni, un'accoppiata che oltre a
divertire e intrattenere permette spesso di esprimere
l'ineffabile". Rinnovamento è invece la parola scelta per
omaggiare la Giornata Europea della Cultura Ebraica (18
settembre) che coinciderà con l'ultimo giorno della Festa del
Libro Ebraico e viene dedicata proprio a questo concetto dai
molteplici significati: "rinnovare significa cambiare - aggiunge
Spagnoletto - ma anche rendere diverso qualcosa che si aveva
già, persino ritornare ad apprezzare idee e credenze che si
erano messe da parte perché frettolosamente etichettate come
superate". Su queste basi all'interno del programma c'è, tra gli
eventi, la presentazione di 'Netanyahu. Dove si narra un
episodio minore e in fin dei conti trascurabile nella storia di
una famiglia illustre' (Codice edizioni) con l'autore, il Premio
Pulitzer Joshua Cohen. Un omaggio a tutto tondo sarà dedicato a
Primo Levi, a partire dalla presentazione della nuova edizione
della raccolta di racconti 'Storie naturali' (Einaudi). (ANSA).
Festa del libro ebraico, 13/a edizione a settembre a Ferrara
Al Meis il rapporto tra ebraismo e immagine e il rinnovamento