Emilia Romagna

La rara 'Le maschere' di Mascagni chiude il Festival Illica

Il 23 luglio a Castell'Arquato, nel Piacentino

Redazione Ansa

La nona edizione del Festival Illica si conclude il 23 luglio alle 21 nella Piazza del Municipio di Castell'Arquato, nel piacentino, con la messa in scena dell'opera 'Le Maschere' di Pietro Mascagni il cui libretto è stato scritto proprio da Luigi Illica, commediografo e cittadino arquatese. La serata permette di assistere ad un'opera lirica di rara rappresentazione che, tra personaggi tipici della tradizione teatrale e l'utilizzo del 'metateatro', consente di cogliere nell'intreccio delle trame, e delle diverse espressioni che ruotano intorno al teatro, il valore della produzione librettistica di Luigi Illica, autore conosciuto soprattutto per i libretti delle celeberrime opere di Giacomo Puccini, da Tosca a Bohéme a Madama Butterfly.
    Protagonisti della serata sono l'orchestra Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Jacopo Brusa e il coro KorMalta - Malta National Choir. In scena, con la regia di Giulio Ciabatti, ci sono Alberto Mastromarino (Tartaglia/Giocadio), Marta Leung (Rosaura), Matteo Falcier (Florindo), Angelo Veccia (Il Capitan Spaventa), Anna Maria Sarra (Colombina), Roberto Covatta (Arlecchino Battocchio), Francesco Leone (Pantalone De' Bisognosi), Raffaele Feo (Brighella), Lorenzo Liberali (Dottor Graziano). Un evento speciale e un momento per lasciarsi trasportare nelle molteplici avventure di un'opera che risplende dell'infinita creatività della commedia dell'arte. Da ricordare che Le Maschere, scritta nel 1900, debuttò contemporaneamente in sei teatri diversi il 17 gennaio 1901, a dimostrazione della stima di cui godevano allora gli autori. (ANSA).
   

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