"Questa città e questa regione non dimenticano. E martedì saremo in piazza per onorare la memoria delle 85 vittime e ricordare gli oltre 200 feriti di una strage tra le più efferate della storia repubblicana.
"Verità e giustizia. Se è stato fatto un ulteriore, importante passo in questa direzione lo dobbiamo all'impegno rigoroso di magistrati e uomini dello Stato, insieme alla tenacia e alla fermezza dell'Associazione dei familiari delle vittime che in questi anni non sono mai venute meno. A partire dal lavoro prezioso sugli atti e i documenti processuali, alla cui digitalizzazione abbiamo contribuito come Regione proprio collaborando con l'Associazione dei familiari e il presidente Paolo Bolognesi: a loro va il nostro grazie e la nostra riconoscenza. Nostra, di tutta la comunità regionale e del Paese. Quarantadue anni fa Bologna e l'Italia furono colpite al cuore, ma le istituzioni e i cittadini hanno saputo rispondere con fermezza, solidarietà e unità. Nel nome di quei valori fondamentali che sono alla base del nostri vivere civile e che tutti insieme vogliamo riaffermare e trasmettere come eredità alle nuove generazioni", aggiunge Bonaccini. (ANSA).
Strage Bologna: Bonaccini 'l'Emilia-Romagna non dimentica'
'Bologna e l'Italia colpite al cuore, ma c'è stata la risposta'