(ANSA) - MILANO, 02 AGO - Fiere di Parma chiude il primo
semestre con un Ebt consolidato di 5,8 milioni di euro, che
contribuisce al raggiungimento di una posizione finanziaria
netta positiva e all'azzeramento degli oneri finanziari.
L'Ebitda dell'esercizio dovrebbe superare i 9 milioni di euro a
fine anno, proiettando la disponibilità di cassa a oltre 10
milioni di euro, tra le fiere top performer a livello europeo
grazie al ritorno ai numeri pre-pandemia degli eventi core, come
Cibus, Mercanteinfiera, Salone del Camper, CibusTec - e
dell'ospitalità SPS di Messe Frankfurt, ma anche al ritorno
degli investimenti a due cifre nel digitale e nella autonomia
energetica.
"Stiamo vivendo uno sviluppo straordinario - riferisce
Antonio Cellie, ceo di Fiere di Parma - basato sulle competenze
distintive di un gruppo dirigente giovanissimo, ma molto
preparato e motivato. Le sorprese del 2023 saranno sia Cibus
Connect, con nuove date il 29 e 30 marzo, un formato efficiente
e nuovi settori, sia il nostro ingresso in eventi 'non
fieristici' che completerà il processo di diversificazione
voluto dai nostri azionisti e gestito diligentemente dal nostro
Cda ormai da 5 anni". (ANSA).
Fiere di Parma tra top performer europei, semestre positivo
Ebitda 2022 oltre 9 milioni con ritorno numeri eventi pre-Covid