(ANSA) - RAVENNA, 26 AGO - Il Mar-Museo d'Arte della Città di
Ravenna, nell'ambito della settima edizione della Biennale di
Mosaico Contemporaneo, presenta 'Prodigy Kid', un'ampia mostra
degli artisti Francesco Cavaliere e Leonardo Pivi, dall'8
ottobre all'8 gennaio. L'esposizione, a cura di Daniele
Torcellini, è suddivisa in tre sezioni: le prime due sono
dedicate ad una selezione di opere realizzate autonomamente
dagli artisti, nel corso delle loro attività personali, la terza
alle serie di lavori realizzate in collaborazione.
La più recente serie di lavori inediti, pensati e realizzati
per la mostra, è ispirata ad una leggenda che riguarda la città
di Ravenna: la nascita di una creatura affetta da gravi
deformità fisiche, avvenuta nei primi giorni del marzo 1512, il
cosiddetto Mostro di Ravenna. Nel contesto sociale, politico e
culturale dell'epoca, che vede riemergere le arti divinatorie,
il Mostro di Ravenna è interpretato come presagio della
sanguinosa battaglia che proprio nella città romagnola si
sarebbe combattuta di lì a poco, tra la Lega di Cambrai e la
Lega Santa. Nell'arco di poco tempo, la notizia della nascita
della strana creatura si diffonde prima a Roma, poi nel resto
d'Europa, attraverso testimonianze scritte, dipinti, disegni e
incisioni che rappresentano le sembianze del Mostro: dal
suggestivo disegno di Leonardo Da Vinci, ora parte del Codice
Atlantico, fino all'incisione pubblicata da Ulisse Aldrovandi
nel suo 'Monstrorum historia cum Paralipomenis historiæ omnium
animalium'. Come le parole e le immagini dell'epoca hanno dato
forma e significato ad un corpo ibrido, così oggi i due artisti,
attraverso gli strumenti della narrazione, della scrittura, del
mosaico e dell'installazione trasfigurano il Mostro di Ravenna
in 'Prodigy Kid'. (ANSA).
'Prodigy Kid', il Mostro di Ravenna esposto al Mar
Opera di Cavaliere e Pivi per 7/a Biennale mosaico contemporaneo