Emilia Romagna

Danza: alla riscoperta origini del cantautorato italiano

A Bologna un percorso fra musica, voce e scenografia

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 03 SET - Una riscoperta delle origini del cantautorato italiano, da Modugno a Battisti, da Celentano a Buscaglione, in un percorso danzato fra parole, autori e cantautori: è 'Incanto della danza 3', in programma il 7 e 8 settembre alla Biblioteca dell'Archiginnasio, a Bologna, con tre spettacoli a ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria alle 19, 20.15 e 21. 30.
    Attraverso il linguaggio della danza - spiegano gli organizzatori - "cerchiamo di amplificare e riflettere le forme testuali, fulcro della ricerca degli artisti, e le implicazioni ritmiche all'origine degli arrangiamenti di brani che hanno fatto la storia della musica italiana", da Volare ad Azzurro, da Il mondo a Un'avventura, da Svalutation a Vecchio frack ed Eri piccola così. Un originale intercalare fra musica, voce e scenografia amplificherà il potere evocativo ed emozionale della danza con coreografie originali interpretate da 40 giovani danzatori, eccellenze regionali e nazionali.
    Sette i quadri coreografici presentati su brani originali di Modugno, Buscaglione, Tenco, Fontana, Celentano e Battisti, in un'alternanza di riproduzioni originali e riarrangiamenti live eseguiti da musicisti bolognesi. La Scuola 'Alessandra Galante Garrone' con due giovani attori collegherà le performance in un divenire di racconti, disegnati dalla danza. (ANSA).
   

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