La stagione concertistica 2022/23 di Ferrara Musica si inaugura il 10 settembre alle 20.30 al Teatro Comunale Claudio Abbado "alla ricerca del suono originale di Gustav Mahler".
Orchestra e direttore daranno vita all'Originalklang-Project (in italiano, "progetto del suono originale") suonando su archi con corde di budello e sugli strumenti a fiato viennesi del primo Novecento, nel tentativo di esplorare e ricreare le sonorità dei tempi di Mahler. "Il compito del musicista - spiega von Steinaecker - deve essere quello di ricreare la musica del passato, avvicinandosi il più possibile alle intenzioni del compositore. Ma se costui ha scritto la musica per strumenti che oggi non conosciamo ed è cresciuto con tecniche dimenticate da tempo, la riuscita di tale compito è praticamente impossibile.
Per questo motivo è essenziale fare un tuffo nel passato. Ciò è possibile solo imparando a suonare gli strumenti antichi con la tecnica dell'epoca".
Ultima delle Sinfonie mahleriane, la Nona ripropone le tappe del suo percorso sinfonico, con reminiscenze delle Sinfonie "austriache" (dalla Prima alla Quarta, legate al patrimonio popolare della civiltà contadina) e di quelle "viennesi" (dalla Quinta alla Settima, collegate ai ritmi della cultura urbana).
Mahler, che nell'estate 1907 aveva ricevuto la diagnosi di un'inoperabile disfunzione cardiaca, cominciò a lavorare alla Nona nel giugno 1909 nella quiete della residenza estiva di Dobbiaco e terminata l'anno successivo a New York. La prima esecuzione, postuma (Mahler morì il 18 maggio 1911), fu diretta da Bruno Walter a Vienna nel 1912. (ANSA).
Mahler apre Ferrara Musica, con strumenti dell'epoca
Il 10 settembre al Teatro Comunale con l'Academy Orchestra