(ANSA) - BOLOGNA, 23 SET - 'Intra-ground' è il titolo della
nuova installazione site-specific dello scultore neozelandese
Guy Lydster e del fotografo Andrea Abati, visibile dal 24
settembre al 28 marzo al Cassero di Porta San Donato a Bologna.
Questo evento di arte pubblica, organizzato dall'Associazione Il
Campone e a cura di Giuseppe Virelli, ha l'obiettivo di
instaurare un dialogo immersivo fra un luogo storicamente
connotato e l'arte contemporanea.
L'installazione, composta da un complesso plastico-scultoreo
e da gigantografie posizionate all'interno dell'area del
Cassero, si basa sul concetto di "flusso energetico", forza
rigeneratrice che attraversa le cose e gli esseri viventi.
Questo flusso, riconducibile metaforicamente all'acqua, rimanda
sia alla circolazione dei vecchi canali che attraversavano la
città di Bologna, sia alla "corrente" di uomini, animali e merci
che proprio attraverso le porte dell'antica cerchia muraria
della Bononia medievale e rinascimentale "alimentavano" lo
scambio fra il dentro e il fuori, tra l'urbe e il mondo esterno
sino agli inizi del Novecento.
'Intra-ground' è composto da un trittico di sculture di Guy
Lydster (Dark Source, Full River, Intra-ground Explorer) e di
tre fotografie dal grande formato di Andrea Abati.
Un'installazione nella quale scultura e fotografia dialogano fra
loro e con lo spazio urbano circostante: qui le antiche bellezze
storico-artistiche si uniscono alle visioni dei due artisti
contemporanei. 'Intra-ground' è inserita nel programma di
It.A.Cà 2022, primo e unico festival in Italia sul turismo
responsabile che anima Bologna e l'Appennino fino al 16 ottobre.
Al centro del festival è un turismo "capace di creare benessere
tra le comunità, in armonia con l'ambiente e nel rispetto degli
abitanti e dei viaggiatori". (ANSA).
'Intra-ground', nuova installazione site-specific a Bologna
Autori sono lo scultore Guy Lydster e il fotografo Andrea Abati