"Perché i cristiani, le parrocchie, le diocesi devono preoccuparsi dell'ambiente? Papa Francesco si preoccupa dell'ambiente perché difende l'Uomo, la persona: se la casa viene distrutta l'Uomo non può più viverci". Così il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei) in un intervento video al convegno "L'urgenza di una transizione ecologica dal basso.
"Per questo - ha proseguito - il Papa ha parlato di 'conversione ecologica', non perché ha avuto un 'sogno verde', ma perché se non ci convertiamo all'ecologia l'Uomo è minacciato; e siccome Dio ama l'Uomo e gli affida il dono del Suo Creato, sta a noi, anche con la responsabilità dei cristiani, difendere la casa comune". Zuppi non ha potuto essere fisicamente presente al Festival Francescano perché impegnato al Congresso eucaristico di Matera.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it