Il centrosinistra perde anche in Emilia-Romagna: la coalizione ha preso tre punti in meno rispetto al centrodestra e ha perso la sfida dei collegi, finita 3-2 alla Camera e 6-5 al Senato. L'Emilia-Romagna, nonostante questo, rimane il luogo dove il Pd e il centrosinistra (36%) tengono meglio e dove il centrodestra (39%) sfonda di meno: la somma delle percentuali dei partiti della coalizione vincitrice è infatti inferiore a quella che prese Lucia Borgonzoni alla regionali di due anni e mezzo fa.
Nel centrodestra al boom di Fratelli d'Italia fa da contraltare il disastro Lega che si ferma al 7,8, superata sia dal Movimento 5 Stelle (9,8%), sia da Azione (8,3%).
Nei collegi il centrosinistra tiene soprattutto nella parte centrale della Regione. Al Senato vincono Pier Ferdinando Casini a Bologna ed Enza Rando a Modena, mentre vince la leghista Elena Murelli a Parma e gli esponenti di Fdi Alberto Balboni e Marta Farolfi in Romagna. A loro si aggiungono gli eletti con il proporzionale, ancora da ufficializzare: ci saranno sicuramente Sandra Zampa, Graziano Delrio e il consigliere regionale di Fdi Marco Lisei. Non ce la fa Pippo Civati, con i Verdi e la Sinistra che non eleggono senatori, a forte rischio anche Matteo Richetti (Azione) che nei giorni scorsi era stato coinvolto in una vicenda con accuse di molestie a cui lui aveva replicato con una denuncia per stalking.
Alla Camera il centrosinistra vince a Bologna con l'ex sindaco Virginio Merola che stacca di 20 punti il centrodestra, a Imola con Angelo Bonelli, a Reggio Emilia con Ilenia Malavasi e a Carpi con Andrea De Maria. Successo a Ravenna, per la rappresentante del centrodestra Alice Buonguerrieri, mentre a Rimini l'ex sindaco Andrea Gnassi cede il passo al leghista Jacopo Morrone, ma rientrerà comunque con il proporzionale.
Il centrodestra fa cappotto nelle zone dove è storicamente più forte: a Piacenza con Tommaso Foti (Fdi), a Parma con Laura Cavandoli (Lega) a Ferrara con Mauro Malaguti (Fdi). Gloria Saccani strappa l'elezione a Forlì, mentre Daniela Dondi a Modena supera Aboubakar Soumaoro.
Al proporzionale, in attesa della definizione della ripartizione degli eletti, è confermata l'elezione di Elly Schlein, vicepresidente della Regione capolista, come indipendente per il Pd nel collegio di Bologna.
Il centrodestra si prende anche l'Emilia-Romagna
Il Pd rimane il primo partito, ma perde la sfida dei collegi
