Tra cronaca di un recente passato e attualità, 'Italia in-attesa. 12 racconti fotografici', dal 15 ottobre all'8 gennaio a Palazzo da Mosto a Reggio Emilia, narra di un'Italia sospesa, interdetta, trasformata da un'occasione eccezionale e auspicabilmente irripetibile, il primo lockdown causato dal Covid tra marzo e maggio 2020: un tempo diverso dove anche lo spazio, l'architettura e l'ambiente diventano "altro" quando l'uomo non li abita.
Gli artisti coinvolti hanno sviluppato con la loro ricerca una vocazione all'ascolto dei luoghi e del patrimonio collettivo.
Per questo il Ministero ha pensato di chiamarli a riflettere con un progetto incentrato sull'eccezionale condizione dell'Italia in quel periodo. L'area del Colosseo rimane la stessa con o senza persone che la vivono? Città turistiche come Rimini e Venezia, che sensazioni restituiscono quando sono completamente deserte? Dopo due anni come possiamo "rileggere" quelle immagini? Queste domande saranno al centro di dialoghi tra fotografi, architetti, urbanisti e paesaggisti lungo un calendario di incontri aperti al pubblico durante il periodo espositivo. (ANSA).
Fotografia: 'Italia in-attesa', 12 racconti primo lockdown
Mostra dal 15 ottobre a Palazzo da Mosto a Reggio Emilia