Parte dall'Oratorio di San Filippo Neri di Bologna la breve tournée italiana dell'Ensemble Calliopée assieme alla pianista Maria Perrotta. Il gruppo inaugura il 26 ottobre alle 20,30 la settima edizione di Bologna Modern, il Festival per le musiche contemporanee della Fondazione Musica Insieme, dedicato quast'anno ad un affascinante viaggio attraverso i Continenti, con prima tappa l'Europa.
L'ensemble suonerà poi al Conservatorio di Venezia il 28 alle 18 e all'Auditorium Marco Biagi di Modena per la stagione della Gioventù Musicale d'Italia il 29 alle 20,30. Il programma, comune ai tre appuntamenti, nella prima parte traccia il ritratto della compositrice Graciane Finzi, la cui produzione comprende un centinaio di lavori e sette opere teatrali. Oltre con le note affidate all'Ensemble Calliopée, la settantasettenne musicista francese, nata in realtà a Casablanca, si racconterà al pubblico anche con le parole, per l'occasione tradotte proprio da Maria Perrotta, che pur essendo di origini calabresi vive da tempo a Parigi.
La musica di Graciane Finzi è fortemente "umana", ricca di dialettica, di domande, d'emozioni; a cominciare proprio da "Et si tout recommençait…", brano per violino e pianoforte che dà il via al concerto e dà anche il titolo al loro album antologico uscito nel 2021 per l'etichetta Arion. Dal violoncello solo al quartetto con pianoforte, il programma racconta quarant'anni di composizioni di Graciane Finzi, per concludere, nella seconda parte, con un capolavoro come il Quartetto Op. 15 di Gabriel Fauré, completato nel 1879. Un brano molto amato dalla stessa Finzi, che sottolinea i molti punti in comune con il "predecessore", dall'amore per il pianoforte, a una tipica alternanza fra accenti romantici e momenti di violenza, alla libertà da influenze e correnti compositive in genere, che ne fanno davvero un compositore senza tempo. (ANSA).
Ensemble Calliopée, tournée in Italia con arie di Finzi
Il 26, 28 e 29 ottobre a Bologna, Venezia e Modena