"Una mostra come un vestito da indossare, una riflessione su colore e suono dove il colore diventa numero e i suoi rapporti creano ritmi", una mostra come laboratorio di una creatività totale nella quale convivono pittura, scultura, poesia, musica, cinema e perfomance: dal 24 novembre a marzo 2023 XNL Piacenza, il Centro di arte contemporanea, cinema, teatro e musica della Fondazione di Piacenza e Vigevano, apre al pubblico 'Sul vestito lei ha un corpo. Note su Sonia Delaunay', progetto espositivo di Meris Angioletti e Ulla von Brandenburg invitate a riflettere liberamente sulla figura dell'artista nata a Odessa nel 1885 e morta a Parigi nel 1979.
Il progetto muove dall'invito rivolto alle artiste Meris Angioletti (Bergamo, 1977) e Ulla von Brandenburg (Karlsruhe, 1974), che vivono e lavorano a Parigi, a riflettere sulla figura di Delaunay e in modo particolare sull'avventura dell'Atelier Simultané, attivo dal 1923 al 1934, estensione della casa-studio parigina dove viveva. 'Sul vestito lei ha un corpo' porta l'attenzione sui temi del progetto: tessuto e corpo, poesia e voce, parola e gesto, tempo e spazio. Angioletti e von Brandenburg costruiscono un'opera-mostra composta da un'installazione in tessuto e da una serie di nuovi film e un ampio progetto sonoro. Con questa mostra l'istituzione piacentina inaugura una serie di incursioni dedicate al dialogo tra arte moderna e contemporanea, per rileggere capitoli della storia delle arti con un'ottica multimediale. (ANSA).
'Sul vestito lei ha un corpo', mostra su Delaunay a Piacenza
Progetto espositivo di Meris Angioletti e Ulla von Brandenburg