(ANSA) - ROMA, 09 DIC - Svolta nel caso di di Alice Neri, la
donna di 32 anni trovata carbonizzata nella sua macchina a
Concordia, in provincia di Modena il 18 novembre scorso. Il
principale sospettato di essere il presunto assassino della
giovane, un tunisino di 29 anni, è stato individuato ma si
troverebbe all'estero e si sta lavorando per catturarlo.
Secondo quanto si apprende, il giovane sarebbe fuggito il
giorno dopo il delitto e sulle sue tracce ci sono ora i
carabinieri di Modena: risponde di omicidio e distruzione di
cadavere.
All'individuazione gli investigatori dell'Arma, coordinati
dal pm Claudia Natalini, sono arrivati dopo lunghe indagini, con
visioni di telecamere e numerosi interrogatori. L'indagato, che
abita poco distante dal luogo del ritrovamento era presente nel
bar quando Alice, giovedì 17 novembre, si era incontrata con un
collega. Gli inquirenti, procura e carabinieri, ipotizzano che
sia salito a bordo dell'auto della vittima e abbia diretto, non
è chiaro il motivo, la ragazza verso il luogo della morte. Non
risulta che i due si conoscessero in precedenza. Irregolare in
Italia, risulta destinatario di un'espulsione.
È dunque il terzo indagato, oltre al marito e a un collega di
Alice, ma i sospetti di chi indaga sono fortemente indirizzati
su di lui. (ANSA).
Donna carbonizzata: principale sospettato fuggito all'estero
A Modena svolta nelle indagini, si cerca un 29enne