Emilia Romagna

A Bologna marcia della pace con Zuppi, Landini, don Ferrari

Il corteo-fiaccolata da piazza Nettuno il primo gennaio

Redazione Ansa

Il primo gennaio a Bologna torna la Marcia della Pace e dell'Accoglienza, dal titolo 'Europe for Peace - Bologna for Peace' e organizzata dal Portico per la Pace. "Facciamo appello a tutti i nostri concittadini, portatori di qualunque identità e storia, per scendere in strada a Capodanno e far sentire la propria voce. Un grande coro, una grande piazza di corpi veri e non virtuali, una grande città all'altezza del suo ruolo nel Paese delle 100 Città. Un atto di partecipazione e di democrazia di cui sentiamo un fortissimo bisogno, in questi tempi così difficili di profonde tensioni e mutamenti che mettono a rischio la convivenza tra i popoli e la vita del Pianeta", è l'invito.
    In apertura, alle 15.30, il saluto dei rappresentanti della comunità cristiana islamica ed ebraica, con Yassine Lafram presidente Ucoii, Daniele De Paz e alcuni esponenti delle comunità protestanti e ortodosse in piazza Nettuno.
    Il corteo-fiaccolata si snoderà nelle vie del centro fino a piazza coperta Lucio Dalla, accanto alla nuova sede comunale nell'ex mercato ortofrutticolo: interverranno anche don Mattia Ferrari, cappellano dell'ong Mediterranea, il segretario generale della Cgil Maurizio Landini e l'arcivescovo Matteo Zuppi, presidente della Cei. Sarà trasmessa anche una testimonianza video dal Sud Kivu del prete bolognese don Davide Marcheselli missionario in Congo. Sono oltre 60 le realtà aderenti alla Marcia 2023. (ANSA).
   

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