Emilia Romagna

Cento presepi singolari nel borgo appenninico di Sassomolare

Statuine realizzate con tappi, scatolette, su schermo vecchio pc

Redazione Ansa

Sassomolare, frazione di Castel d'Aiano sull'Appennino bolognese, regala ai visitatori un centinaio di presepi collocati in ogni angolo del Borgo, con statuine realizzate nei modi più incredibili: la Sacra Famiglia si contamina fra tradizione ed espressione artistica. Non è difficile trovare i protagonisti della rappresentazione con le fattezze di tappi di bottiglia, oppure di scatolette di tonno piuttosto che di posate di uso quotidiano. Singolare anche la "capanna" che ospita la Sacra Famiglia: non è insolito trovare Maria, Giuseppe, Gesù, il bue e l'asinello all'interno di una valigia antica, sullo schermo di un vecchio pc o in una pentola antiaderente. Tutti i presepi, compresi quelli presenti all'interno della parrocchia, sono visitabili fino al 30 gennaio.
    A pensare le opere e a collocarle nei posti più impensabili del paese sono stati alcuni residenti del Borgo (Sassomolare ne vanta in tutto una ventina). "E' da 6/7 anni che promoviamo questa iniziativa - spiega Maria Luisa Venturini, anima della manifestazione -. Siamo tre-quattro persone che lavoriamo tutto l'inverno per realizzare le statuine e poi pensiamo a dove collocarle. Ogni anno cerchiamo di fare qualcosa di nuovo dando spazio alla nostra fantasia e creatività, partendo dal materiale che abbiamo a disposizione". (ANSA).
   

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